News

Indicatori di umidità: i rimedi per gli imballaggi

By Settembre 22, 2022 No Comments

Controllo dell’umidità negli imballi

 

Un ruolo importante, durante il trasporto e lo stoccaggio di merci, è giocato sicuramente dagli indicatori di umidità

Avere sotto controllo il livello di umidità all’interno dei confezionamenti e degli imballaggi è fondamentale per garantire il mantenimento della qualità dei prodotti contenuti. 

Come prevenire le variazioni di umidità all’interno degli imballi e controllare la qualità delle merci? Usando, appunto, gli indicatori di umidità.  

 

Cosa sono e a cosa servono gli indicatori di umidità

 

Gli indicatori di umidità sono dispositivi economici e facili da applicare per tenere monitorato dall’esterno il livello di umidità presente all’interno degli imballaggi. Sono indicatori molto precisi e affidabili, che garantiscono il mantenimento della qualità dei prodotti

Questo monitoraggio permette di controllare l’attività dei sali disidratanti presenti nell’imballo. I sali disidratanti sono la soluzione perfetta per impedire la circolazione dell’umidità in spazi chiusi, perchè vanno ad assorbirla e neutralizzarla. Sono in grado di mantenere il livello di umidità al di sotto del 40%, proteggendo la merce. 

La tipologia di indicatori utilizzata da Flexpack viene applicata su cuffie in accoppiato barriera, film triplo strato che grazie alla saldatura e alla messa sotto vuoto assicura l’assenza di umidità all’interno degli imballi. Perfetto, ad esempio, per il trasporto marittimo e per merci fragili che devono rimanere in stoccaggio a lungo.

 

Come controllare il tasso di umidità negli imballaggi

 

È possibile, quindi, controllare il livello di umidità all’interno di uno spazio sigillato dall’esterno attraverso gli indicatori di umidità. Questi sono composti da cartoncini impregnati con soluzioni di diversa concentrazione di sali di cobalto. 

Presentano delle tacche di segnalazione dell’umidità, da 10% a 60% di umidità e oltre. La colorazione di queste tacche varia e passa da rosa ad azzurro in base all’umidità che viene rilevata all’interno dell’imballaggio.

Un esempio, se l’umidità presente è del 25% le tacche del 10% e 20% saranno colorate di rosa, mentre quelle del 30%, 40%, 50% e 60% saranno azzurre. Questo indica appunto un’umidità maggiore del 20% ma inferiore del 30%. 

Se l’indicatore di umidità segnala un valore sotto il 25%-30% non è preoccupante, in quanto sotto questi numeri non si verificano fenomeni di corrosione o arrugginimento. 

 

Oltre alle variazioni di umidità all’interno degli imballaggi è sempre importante prevenire le variazioni di temperatura e i possibili urti, inclinazioni, rovesciamenti e capovolgimenti che rischiano di rovinare la merce. 

Guarda la nostra gamma di sistemi di controllo per imballaggi.