Gli indicatori di temperatura per gli imballaggi sono strumenti in grado di misurare e tenere monitorato il superamento dei limiti minimi o massimi di temperatura. Il controllo della temperatura è molto importante durante il trasporto e l’immagazzinamento di un prodotto.
Le variazioni di temperatura all’interno degli imballi possono danneggiare i prodotti contenuti creando problematiche sulla qualità della merce. Usare un indicatore di temperatura serve, quindi, per prevenire e scongiurare alterazioni dei prodotti.
Alcune merci necessitano, infatti, di una spedizione a temperatura controllata e con gli indicatori all’interno dell’imballo è possibile sapere se la temperatura ha raggiunto la soglia massima prefissata.
Vediamo in questo articolo come funzionano gli indicatori di temperatura e per quali spedizioni sono necessari per proteggere la merce dagli shock termici.
Come funzionano gli indicatori di temperatura
Gli indicatori di temperatura (IT) per la conservazione delle merci sono solitamente etichette autoadesive posizionate sugli imballaggi.
Gli indicatori che noi di Flexpack mettiamo a disposizione dei nostri clienti si basano sulla tecnologia del cambio di colore dell’etichetta fornita e posizionata sull’imballo. Gli indicatori sono irreversibili: la temperatura massima misurata raggiunta dalla merce durante le fasi di movimentazione rimane visibile sempre, in modo da essere registrata e segnalata da chi di dovere.
Gli indicatori di temperatura di qualità devono:
- reagire immediatamente alle fluttuazioni di diverse temperature;
- indicare la temperatura in modo preciso;
- essere affidabili senza che rilevino falsità;
- essere impossibili da togliere e manomettere;
- resistere alle eventuali problematiche a livello meccanico e fisico.
Per quali spedizioni sono necessari questi indicatori
Come già detto in precedenza, la qualità, l’integrità e la sicurezza di alcune merci sono influenzate dalla temperatura raggiunta all’interno dell’imballo utilizzato per il trasporto e lo stoccaggio.
Quando il trasporto delle merci avviene via mare si tratta di un viaggio lungo in cui i prodotti vengono esposti agli agenti atmosferici per diverse ore: è possibile che le merci subiscano shock termici, passando da temperature molto basse a molto alte. Per questo dotarsi di indicatori di temperatura permette di conoscere con esattezza le temperature raggiunte dai prodotti e in caso intervenire.
Altro tipo di spedizione in cui è bene dotarsi di questi strumenti è quella delle merci fragili , che per definizione sono più delicate e necessitano accortezze anche per i possibili sbalzi termici subiti durante la movimentazione.
Infine, l’indicatore di temperatura è fondamentale anche durante la fase di stoccaggio, in cui le merci possono essere esposte a condizioni termiche differenti durante tutto il periodo di fermo in magazzino.
Tutti i sistemi di controllo per imballi sicuri
Per imballi sicuri in ogni dettaglio sarebbe bene dotarsi, oltre che degli indicatori di temperatura, anche di altri sistemi di controllo, utili per monitorare le condizioni e la qualità delle merci:
- indicatori di umidità, per assicurarsi che all’interno dell’imballo non vi sia un alto livello di umidità, da utilizzare in accoppiato con i sali disidratanti;
- indicatori anti-capovolgimento, che consentono di sapere se la merce è stata capovolta o inclinata di almeno 90°;
- indicatori d’urto, che rilevano se la merce è stata maneggiata in maniera impropria.
Per qualsiasi informazione sugli indicatori di temperatura per i tuoi imballaggi e per tutti i sistemi di controllo per ottenere un imballo sicuro, contattaci.